Firenze, Piazza del Duomo, la caduta della palla della lanterna del Duomo
Quella lastra circolare di marmo bianco dal diametro di circa 50 centimetri che vediamo sulla pavimentazione dietro l'abside della cattedrale di Santa Maria del Fiore in Piazza del Duomo ricorda il punto esatto dove cadde la palla dorata che si trova in vetta alla Cupola, sopra la lanterna. Era il 27 gennaio del 1601 (questa è la data che troviamo nel sito dell'Opera del Duomo). La cosiddetta Palla del Verrocchio (Firenze, 1437 - 1488) , la sfera dorata che venne commissionata a Andrea di Michele di Francesco de' Cioni, (il Verrocchio) nel 1468 per essere finalmente posizionata sul vertice della lanterna il 27 maggio del 1471 .
Ecco come Giorgio Vasari (1511 – 1574) ricorda la realizzazione la nota di
Guglielmo Della Valle
.:
"...Andrea del Verrocchio. Pittore, scultore ed architetto (Nato 1432 - Morto 1488)… Dopo, essendosi finita di murare la
cupola di Santa Maria del Fiore, fu risoluto, dopo molti
ragionamenti, che si facesse la palla di rame, che aveva a esser
posta in cima a quell'edifizio, secondo l’ordine lasciato da
Filippo Brunelleschi: perché datone la cura ad Andrea, egli la fece
alta braccia quattro, e posandola in sur un bottone, la incatenò di
maniera, che poi vi si poté mettere sopra sicuramente la croce; la
quale opera finita, fu messa su con grandissima festa e piacere de’
popoli. Ben e vero che bisogno usar nel farla ingegno e diligenza,
perché si potesse, come si fa, entrarvi dentro per di sotto; ed ance
nell’armarla con buone fortificazioni, acciò i venti non le
potessero far nocumento. (1) ….
(1) A di 6 agosto 1467, in venerdì,
Giovanni di Bartolo gettò nell'Opera il bottone che è sotto la
palla: che pesa libbre 1000, e tenne staja 21 di grano di misura
Fiorentina. - A di 18 di settembre 1571, si pesò la palla, al tempo
di messer Bartolo Ubertini, e messer Bartolomeo Corbinelli , Operaj,
e fu lib. 4368, e la fece Andrea del Verroccbio. Questa palla teneva
staja 300. -- Adi 27 maggio l472, in lunedì , si tirò la palla in
su la piramide; e martedi, a 28 detto, a ora di nona , si fermò in
sul bottone, al nome di Dio. ti (Moreni, Due Vite inedile del
Brunelfesco, p. 277 , nota 2.) La palla del Verrocchio fu atterrata
da un fulmine a ore 5 di notte del 17 gennaio 1600- Dopo ventisei
mesi fu terminato il lavoro di restauro e la nuova palla, fatta più
grande, che il Granduca Ferdinando I avea affidato agli architetti
Giulio Parigi e Gherardo Mechini, colla spesa di oltre 15 mila scudi.
(Del Migliore, Firenze Illustrala, p. 14 e seg. )"
Le vite de' più eccellenti pittori,
scultori e architetti di Giorgio Vasari: Tomo V pag. 145 - edizione arricchita dalle note di Guglielmo Della Valle (Moncalvo 1746 - Torino 1805), francescano. Pubblicò le Lettere sanesi sopra le belle arti (1782-86), contenenti preziose ricerche d'archivio, e curò un'edizione delle Vite di G. Vasari.
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