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Firenze, Piazza del Duomo, Cattedrale Santa Maria del Fiore, scultura
Passiamo al lato nord della cattedrale per vedere la porta che si trova simmetricamente rispetto alla Porta del Campanile che abbiamo visto l'altro giorno. Qui si apre la Porta di Balla o dei Cornacchini, della fine del Trecento. Porta di Balla prende il nome da un'antica porta urbica nelle mura altomedievali all'altezza di Via dei Servi (Borgo di Balla), in cui si trovavano molti tiratoi (tiratoi) dell'Arte della Lana e quindi balle. Al lato della porta due leoni stilofori sorreggono colonne tortili.
Una leggenda popolare narra che ai primi del Quattrocento, un certo Anselmo, abitante in via del Cocomero (oggi via Ricasoli), proprio di fronte alle case della famiglia Cornacchini, sognasse di essere sbranato dal leone che, stranezza del sogno, era precisamente quello della porta. Quando però, quasi a sfida dell'innocua belva decorativa, volle metterle una mano in bocca, uno scorpione lì annidato lo punse a un dito, uccidendolo nel giro di ventiquattr'ore. Di leoni ce ne sono due, un leone e una leonessa con due cuccioli, quale sarà stato il responsabile dell'ospitalità mortale?
Coordinate: 43°46'23.71"N, 11°15'20.96"E Mappe: Google - Bing
.Coordinate: 43°46'23.71"N, 11°15'20.96"E Mappe: Google - Bing
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