Firenze, Piazza San Pier Maggiore
In piazza San Pier Maggiore, abbiamo già visto cosa resta dell'antica chiesa abbattuta per volere del Granduca Pietro Leopoldo di Lorena alla fine del Settecento, e, nella stessa piazza, sulla sinistra di ciò che resta della facciata della chiesa, vediamo un altro edificio, una Casa-Torre, che a sua volta subì nel passato la stessa sorte. Anche questa Casa-torre non è stato abbattuto totalmente, non ha cambiato la sua funzione abitativa, bensì è stato mozzata. E' quel che resta della Torre dei Pazzi di Valdarno, famiglia da non confondere con quella più famosa che dette luogo alla famosa 'congiura dei Pazzi' (26 aprile 1478) che portò all'uccisione del giovane Giuliano de' Medici e al ferimento e alla rocambolesca fuga di Lorenzo, (non ancora Magnifico) dalla sacrestia del Duomo. La Torre è a sinistra dell'Arco di San Pierino, mozzata per gli eventi politici della famiglia notoriamente ghibellina. La Torre fu acquisita dalla famiglia degli Alberti. A metà della sua altezza, così come appare oggi, vediamo uno stemma in pietra serena, uno scudo con due cerchi concentrici che in araldica sono descritti come concentrici di oro su nero. In altro sulla sinistra del riquadro che lo racchiude vi sono due lettere , P e V, e una stella. Lo stemma non è quello dei Pazzi né quello degli Alberti, bensì è lo stemma degli Albizi.
Cliccare sull'immagine per ingrandire
.
Nessun commento:
Posta un commento