Guardando Firenze nei particolari da dietro l'obiettivo di una fotocamera.

domenica 7 agosto 2011

La scritta della Loggia del Bigallo

Cliccare sull'immagine per ingrandire



Firenze, Piazza del Duomo, Loggia del Bigallo

Dopo due anni di chiusura, il museo del Bigallo  ha riaperto oggi i suoi battenti in paio di giorni fa nella nuona veste di centro polifunzionale: stanze espositive a due passi dal Duomo; infopoint turistico; luogo di eventi.
Opera trecentesca di Arnoldo e Talenti, il Bigallo è stato per secoli la sede della Compagnia del Bigallo, l'istituzione votata ad aiutare gli orfani.


Il primo intervento di restauro del Bigallo nel corso del sec. XIX fu quello di Mariano Falcini che liberò la loggia nel 1865,    dalle pareti di mattoni che le rendevano cieche  le arcate angolari. Nel 1882 l'architetto G. Castellazzi continuò il restauro ed affidò il ripristino dell'apparato pittorico murale esterno, le poche tracce esistenti, al pittore Gaetano Bianchi. 
Sopra le arcate ed immediatamente sotto le stature trecentesche di Alberto Arnoldi   (provenienti dall'antica sede del Bigallo) raffiguranti la Madonna col Bambino e San Piero Martire, fondatore della Misericordia,  si legge l'auto celebrazione del restauro di Castellazzi e la data,1882, in caratteri medievali.

Coordinate:  43°46'22.02"N,  11°15'18.89"E


 Firenze Nei Dettagli è su  
.
.

Nessun commento:

Posta un commento